Giobbe: il mistero del male

Ci sono vari modi per vivere le perdite, qualunque esse siano. E noi siamo coloro che possono decidere se viverle come premessa alla morte o come possibilità di superamenti evolutivi.

Ad ogni perdita si collega sempre un’idea di morte e di dolore che risultano correlati tra loro in modi diversi a seconda delle situazioni. Esiste un dolore che scaturisce da un accadimento non voluto ed un dolore cercato, un dolore frutto di una disgrazia e quello deciso da un desiderio di cambiamento.

Ma, qualunque esso sia, per affrontarlo o per trarne un insegnamento o per aumentare la nostra consapevolezza è necessario un modo “particolare” di vedere la vita: attraverso gli occhi della benedizione che altro non è che dire (e pensare) bene circa la storia che stiamo vivendo, indipendentemente dai fatti, a volte luttuosi, che accompagnano il percorso di ogni uomo.

È l’insegnamento di Giobbe che, pur avendo perduto tutto, rimase fedele a se stesso e non pronunciò nessun male contro la vita e contro il suo Dio.

Egli é uno dei simboli più potenti della psicologia del trauma e della resilienza profonda incarna il confronto con il dolore innocente: quando soffri senza colpa. Da questo scaturisce un processo che vede questi step:
- Il dolore come iniziazione: non quello che cerchi, ma quello che ti visita.
- La scelta del significato: non puoi scegliere l’evento, ma puoi scegliere il senso.
- La fedeltà a sé stessi: Giobbe non maledice la propria storia: la attraversa con dignità. 
_________________________________

Breve inquadramento storico-culturale
Il Libro di Giobbe è uno dei testi sapienziali più antichi dell’umanità. Non spiega il male: mostra un uomo che lo affronta senza perdere la propria anima.
 
In conclusione: Giobbe ci ricorda che la sofferenza non è sempre un castigo: a volte è il luogo in cui impariamo a dire bene (benedire) della nostra storia.
 
______________________________

Il seminario fa parte del ciclo "L'esperienza dei Personaggi biblici": una serie di incontri che, attraverso la riscoperta dei personaggi e degli avvenimenti riportati nella Bibbia, può diventare un potente mezzo di trasformazione di se stessi.
 
Conduce: dott. Maurizio Bottino (psicoterapeuta e formatore)
 
Costo singolo incontro: 40,00 € - Per coloro che già partecipano ai Gruppi Donne o Gruppo Uomini: 30,00 €

ALTRE INFO E MODALITÀ DI ISCRIZIONE: wapp al n. 338.13.934.23 per essere ricontattato.