Davide: l’assunzione della colpa e la riparazione

Il cammino fatto da Davide che, da assassino ed adultero, é stato capace di diventare il più importante re della storia sacra è un simbolo della maturità morale: assumersi la colpa senza distruggersi.
  
Spesso, attraverso la negazione, la banalizzazione o l’attribuzione delle nostre colpe ad altri o a fattori esterni a noi tentiamo di eludere quello che dovrebbe essere un sano rimorso e l’inizio di un cambiamento profondo…

Davide compie il passaggio più difficile: riconoscere l’errore, assumere la responsabilità e riparare.
È la forma più alta di consapevolezza etica. In termini esistenziali, oltre he psicologici:
- la colpa è un ponte verso il cambiamento, non una condanna
- la riparazione restituisce dignità al sé
- solo chi non nega i propri errori può crescere
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Breve inquadramento storico-culturale
Davide, il più grande re d’Israele, non viene raccontato come un santo: commette adulterio, compie un omicidio, sbaglia più volte. Ma è capace di pentirsi, cambiare e diventare un uomo più grande dei suoi errori.
 
In conclusione: Davide ci insegna che la grandezza non nasce dall’assenza di errori e colpe, ma dalla capacità di trasformare la colpa in responsabilità.
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Il seminario fa parte del ciclo "L'esperienza dei Personaggi biblici": una serie di incontri che, attraverso la riscoperta dei personaggi e degli avvenimenti riportati nella Bibbia, può diventare un potente mezzo di trasformazione di se stessi.
 
Conduce: dott. Maurizio Bottino (psicoterapeuta e formatore)
 
Costo singolo incontro: 40,00 € - Per coloro che già partecipano ai Gruppi Donne o Gruppo Uomini: 30,00 €

ALTRE INFO E MODALITÀ DI ISCRIZIONE: wapp al n. 338.13.934.23 per essere ricontattato.