Disturbi d'ansia. sintomatologia e interventi

22/05/2016 dalle 14:00 alle 15:30 05/05/2016

Disturbi d'ansia. sintomatologia e interventi L’ansia è uno stato emotivo a contenuto spiacevole, associato a sentimenti soggettivi di apprensione, allarme e di paura, che insorge in assenza di un pericolo reale e che può arrivare ad essere sproporzionata rispetto agli stimoli scatenanti.

Una risposta emotiva di paura viene indotta da una minaccia reale mentre l’ansia si qualifica come “paura senza oggetto”.

In quanto emozione, può essere concettualizzata secondo un modello multidimensionale che ne descriva gli stimoli scatenanti, la qualità dell’esperienza soggettiva, la risposta psicofisiologica e comportamentale.

I segni fisiologici caratteristici dell’ansia sono l’iperattività neurovegetativa (aumento della frequenza cardiaca, sudorazione, tensione muscolare, ecc.), presenta manifestazioni comportamentali di tipo mimico-espressivo e di tipo finalizzato, come l’evitamento. 

Ansia e paura sono reazioni emotive comuni a tutti e svolgono una importante funzione adattiva: la paura ha lo scopo di porre l’organismo nella condizione migliore per affrontare il pericolo e per reagire ad esso con la fuga o con la lotta. Tutti provano sensazioni di paura di fronte a stimoli che rappresentano una minaccia per la propria integrità e sopravvivenza. 
Allo stesso modo l’ansia può configurarsi come un meccanismo innato di reazione a determinati pericoli attuali o potenziali, suscettibile di essere modificato dall’apprendimento in virtù dell’esposizione ripetuta del soggetto a stimoli spiacevoli o nocivi.

Quando invece si viene a delineare un disturbo d’ansia, non si è in presenza di una semplice condizione di “troppa ansia”, ma di una ideazione incentrata su veri e propri timori irrazionali, che porta la persona ad evitare tutte quelle situazioni che possono suscitare quei timori. 
Inoltre chi soffre di un disturbo d’ansia è particolarmente sensibile allo stress: percependo la propria sensibilità all’ansia e nel contempo un sentimento di incapacità di farvi fronte, nega o non riesce ad avere un controllo sugli eventi che hanno scatenato l’ansia. Di qui il tentativo di fronteggiarli evitando le situazioni stesse, ed aggravando in tal modo a circolo vizioso il proprio disturbo. 

Lo scopo di un trattamento appropriato sarà pertanto quello di ridurre la sensibilità emotiva allo stress, l’ansia anticipatoria, ed i comportamenti di evitamento messi in atto nelle specifiche situazioni temute.   

Il seminario intende delineare la natura dell’ansia e del panico, declinandola nei suoi vari aspetti sintomatologici, psicobiologici, cognitivi, emozionali e comportamentali. 

Saranno inoltre presentati i principi base e le principali tecniche del trattamento cognitivo comportamentale sia in setting individuale che di gruppo.

 

Sede di svolgimento

  • Hotel San Giorgio - Via Insorti d'Ungheria - Campobasso
    085.24.053.32 333.28.362.95

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