Gestalt Group Therapy

Seminario teorico-esperienziale intensivo sulle tecniche e l’approccio esperienziale nell’ottica gestaltica
  La Terapia della Gestalt è spesso conosciuta per alcune tecniche ritenute particolarmente efficaci e che vengono spesso utilizzate anche nel contesto applicativo di altri indirizzi. In un lavoro gestaltico di buona qualità gli elementi di riferimento epistemlogico come le diverse modalità applicative risultano collegati da una intrinseca coerenza di rimandi reciproci. “Una tecnica rimane pur sempre un espediente - precisa Perls -. Nella Terapia della Gestalt lavoriamo per altre cose. Siamo qui per dare impulso al processo di crescita e sviluppo delle potenzialità umane» (Perls. 1969).

Tra gli strumenti teorico-metodologici affrontati:
- l’uso del tempo presente e il suo collegamento con il da-sein nell’ottica fenomenologico-esistenziale e lo zen arricchite da collegamenti con la fisica quantistica,
- la grammatica delle comunicazione diretta ed il principio di responsabilità come abilità-a-rispondere
- l’uso della prima persona  rinunciando alla mimetizzazione del  “si dice”
- la deenfatizzazione del ricorso all’inconscio come alibi di alienazione-disconoscimento di parti del sé,
- il monodramma come occasione per assumere consapevolmente le sottopersonalità che popolano il Sé nella complessità delle sue componenti
- la catarsi emozionale come presa diretta sui processi primari (immagini, emozioni, vissuti corporei, gestualità) che precede una successiva elaborazione attraverso i processi secondari della verbalizzazione,
- l’ologramma come sintesi delle componenti (cognitiva, immaginativa, emozionale, sensopercettiva e vegetativo-corporea) del nostro vissuto,
- il processo della gestaltung o morfogenetico sul processo in atto sia nei suoi aspetti evolutivi che delle resistenze che lo contrastano,
- la frase ripetuta come forma di integrazione tra la libera associazione ed il mantenimento della “gestalt in figura”,
- la amplificazione del vissuto per sostenere il processo dell’attraversamento rispetto a quello “aboutistico” del girare attorno,
- l’attenzione al linguaggio corporeo e la proposta dello
- esperimento come percorso esperienziale e non soltanto cognitivo alla esplorazione di modalità alternative del modo-di-essere-nel-mondo,
- il Sé e le (dis)funzioni di contatto,
- il Ciclo dei bisogni e le sue interruzioni,
- funzione materna e paterna nella conduzione del processo terapeutico individuale e in gruppo,
- funzione ad-gressiva e processo di individuazione,
- elementi di Dreamwork in un’ottica gestaltico-archetipica

Conduce: Riccardo Zerbetto

Il costo delle 40 ore di lavoro compreso vitto e alloggio è di 400 euro + Per i neo-laureati in medicina e psicologia è considerato open day per la durata di un giorno di frequenza. Il corso fa parte del Corso di specializzazione in conduzione dei gruppi.

Riservato a psicologi e psicoterapeuti.

INFO E PRENOTAZIONI: vedi recapiti in calce - PRENOTAZIONE ONLINE:  clicca qui