Counseling di inclusione e benessere LGBTQIA+

Il numero di persone gay, lesbiche, bisessuali, transgender e appartenenti ad altre minoranze sessuali che si rivolgono a psicologi/psicoterapeuti/medici/sessuologi cresce rapidamente, soprattutto per situazioni di omofobia interiorizzata, confusione in merito al proprio orientamento sessuale o identità di genere o per la necessità di un sostegno psicologico in momenti delicati quali il coming out. Anche i familiari di queste persone si rivolgono a professionisti della salute mentale in cerca di informazioni e aiuto nell’affrontare le complesse dinamiche relazionali che si creano. Ciò nonostante, questi argomenti teorici e pratico-professionali rimangono tendenzialmente assenti dai percorsi formativi dei corsi di laurea in Psicologia, Medicina e Chirurgia e di Scuole di Psicoterapia o di Specializzazione in Psichiatria e Neuropsichiatria Infantile.
La stessa letteratura scientifica evidenzia come il training per psicologi e/o psicoterapeuti su tematiche LGBTQIA+ sia importante per una corretta pratica professionale, al netto di bias personali, culturali, religiosi o politici e in accordo con quanto stabilisce il nostro Codice Deontologico. L’American Psychological Association insiste molto sull’importanza che gli psicologi apprendano un utilizzo corretto del linguaggio rivolto alle minoranze sessuali e che sappiano costruire setting inclusivi nei contesti in cui operano (studi privati, ambulatori, scuole, ecc.).
Il corso si differenzia dagli altri presenti sul mercato per i solidi fondamenti scientifici: si farà riferimento a risultati di ricerca, linee guida nazionali e internazionali e consolidate prassi cliniche riconosciute a livello internazionale.

OBIETTIVI FORMATIVI
Il Master si propone di fornire conoscenze e competenze fondate su consolidate basi scientifiche al fine di affinare le capacità di ascolto, di condurre colloqui clinici con persone Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transgender, Queer, Intersessuali, Asessuali e di altre identità sessuali minoritarie, senza dimenticare i loro familiari. Le nozioni proposte si basano su studi e ricerche internazionali, position statement della comunità scientifica, linee guida e buone pratiche sanitarie. Inoltre, fornirà una profonda competenza sul tema della gestione delle dinamiche familiare in cui è presente una persona LGBTQIA+ e degli strumenti operativi per affrontare le problematiche ad esse riferite. Infine, si prefigge lo scopo di far acquisire le competenze necessarie per saper progettare e condurre interventi - anche a valenza formativa - di educazione alla salute e alla sessualità (rivolti a studenti, genitori, insegnanti, operatori sociali) inclusivi di tutte le minoranze sessuali. Particolare attenzione sarà dedicata alla transizione di genere con lo scopo di fornire conoscenze adeguate sulla transizione biologica di genere (dal punto di vista ormonale e chirurgico), sociale e giuridica (il processo civile per il cambio dei documenti) e psicologica (cambiamenti nella percezione di sé e della presentazione di se stessi agli altri).

COMPETENZE ACQUISITE
- Capacità di condurre colloqui clinici con persone LGBTQIA+ e con i loro familiari, usando un linguaggio appropriato e rispettoso;
- Capacità di condurre un’adeguata analisi della domanda di fronte alle richieste relative all’identità di genere e all’orientamento sessuale della persona che richiede il colloquio o di un suo familiare;
- Saper riconoscere ciò che caratterizza e differenzia le diverse identità sessuali nel contesto socio-culturale attuale;
- Saper riconoscere le più comuni problematiche di tipo sessuologico;
- Conoscenza delle linee guida internazionali e nazionali sulla presa in carico medica e psicologica delle persone LGBTQIA+ e dei loro familiari, anche nei loro aspetti applicativi;
- Apprendimento dei vari passaggi della transizione di genere dal punto di vista medico, psicologico e sociale;
- Saper indirizzare il proprio operato clinico in linea con i principi deontologici;
- Saper progettare e condurre interventi - anche a valenza formativa - di educazione alla salute e alla sessualità (rivolti a studenti, genitori, insegnanti, operatori sociali) inclusivi di tutte le minoranze sessuali. 

SBOCCHI OCCUPAZIONALI
Il corso fornisce le conoscenze e competenze necessarie per lavorare in studi privati, ambulatori pubblici o centri clinici pubblici e/o privati, ospedali e cliniche in cui affluiscono persone con identità di genere e orientamenti sessuali non maggioritari.