Sansone e Giuditta: essere diversamente guerrieri

La nostra forza, la nostra determinazione hanno un tallone di Achille che dobbiamo conoscere se siamo intenzionati a perseguire i nostri scopi.
 
Essere guerrieri significa appropriarsi del proprio potere per stabilire il proprio posto nel mondo e per rendere quel mondo migliore.

Questa arte del Guerriero non è, per questo, lottare per lottare, ma consiste nell’avere la saggezza ed il coraggio di sapere dove e quando lottare, di avere la percezione di ciò che si vuole e saperlo esternare agli altri in maniera chiara e rispettosa.

Il guerriero non è il violento: è chi custodisce la propria energia vitale considerando
- Il potere personale come responsabilità: chi ha forza deve saperla usare.
- Il tallone di Achille: ogni potere ha un punto debole, spesso legato all’affettività.
- La lotta giusta: L’eroe non combatte per vincere guerre, ma per proteggere valori. 
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Breve inquadramento storico-culturale
Sansone, giudice d’Israele, è noto per la forza sovrumana legata ai capelli.
Giuditta, eroina apocrifa, vince con intelligenza e astuzia, non con la forza fisica.
 
In conclusione: la lotta avviene per quanto è realmente importante ed il nemico non è più una persona, un gruppo, un paese,…  ma l’ignoranza, l’avidità e la ristrettezza mentale in tutte le sue forme.
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Il seminario fa parte del ciclo "L'esperienza dei Personaggi biblici": una serie di incontri che, attraverso la riscoperta dei personaggi e degli avvenimenti riportati nella Bibbia, può diventare un potente mezzo di trasformazione di se stessi.
 
Conduce: dott. Maurizio Bottino (psicoterapeuta e formatore)
 
Costo singolo incontro: 40,00 € - Per coloro che già partecipano ai Gruppi Donne o Gruppo Uomini: 30,00 €

ALTRE INFO E MODALITÀ DI ISCRIZIONE: wapp al n. 338.13.934.23 per essere ricontattato.