Accademia di Psicoterapia della Famiglia

Accademia di Psicoterapia della Famiglia Direttore Scientifico: Prof. Maurizio Andolfi
 
Scuola di Specializzazione Quadriennale in Psicoterapia  ad indirizzo Relazionale-Sistemico (Riconosciuta con D.M. del 31.12.93, pubblicato sulla G.U. del 25.01.94)
  
Indirizzo Scientifico Culturale
 
Il modello di formazione della Scuola
 La scuola ha incorporato le teorie sistemiche integrandole nella più ampia dimensione della psicologia relazionale. Di fatto, il modello dell’Accademia di Psicoterapia della Famiglia si è andato caratterizzando nel tempo per la riscoperta della soggettività, della storia di sviluppo familiare e dell’importanza della relazione famiglia e individuo. Tale posizione è seguita da Murray Bowen, Ivan Boszormenyi-Nagy, Carl Whitaker, Nathan Ackerman, Jim Framo, cioè da coloro che, pur studiando la famiglia come sistema, cercano di affermare una continuità con la tradizione psicodinamica, anche se non svolgono attività psicoanalitica. La famiglia trova nel Sé individuale e nel suo percorso di differenziazione dalla famiglia d’origine il suo migliore modello di concettualizzazione. Nell’equilibrio dinamico tra appartenenza e separazione ciascun individuo, nel corso della sua storia, dovrebbe essere in grado di emanciparsi dalla famiglia di origine, superando i propri bisogni di dipendenza. In questo modello un ruolo importante ha la storia, il rapporto con figure significative del passato, la famiglia di origine e la rete sociale.
Se da un lato l’Accademia ha incorporato le teorie psicodinamiche di sviluppo sopracitate, dall’altro è stata influenzata dal modello strutturale di Salvador Minuchin per quanto concerne l’osservazione di configurazioni triadiche, permeabilità dei confini, distorsioni e inversioni intergenerazionali.
Il pensiero trigenerazionale e i principi della teoria evolutiva della famiglia sono ampiamente sviluppati nella Scuola. Il processo di comprensione dell’individuo e delle sue tappe di sviluppo viene inserito in uno schema di osservazione trigenerazionale, che permette di vedere i comportamenti attuali di una persona come metafore relazionali, cioè come segnali indiretti di bisogni e coinvolgimenti emotivi del passato, che trovano lo spazio e il tempo di manifestarsi concretamente nelle relazioni presenti. La costruzione di nuovi legami affettivi, come i legami di coppia e la loro evoluzione, è correlata alla possibilità di separarsi da questi vincoli del passato.
 
Articolazione della Didattica
Il corso di specializzazione si sviluppa in 4 anni e include le seguenti attività didattiche:
 
1) Formazione Personale dell’Allievo
Per fornire e facilitare l’apprendimento del modello di osservazione dei processi evolutivi normali di famiglia,  vengono prevalentemente studiati i processi evolutivi della famiglia di origine dell’allievo stesso, che riesce così ad applicare a situazioni concrete e profondamente conosciute gli strumenti appresi durante il corso.
Ciò avviene attraverso la presentazione del genogramma familiare di ciascun allievo in gruppo, così da descrivere lo sviluppo storico della famiglia e, con l’ausilio del didatta, riflettere sui miti familiari, trasmissione intergenerazionale di valori e stereotipi sociali, tagli emotivi, ecc. Successivamente, l’allievo può essere sollecitato sul piano non verbale attraverso la costruzione della scultura della propria famiglia con la partecipazione attiva del gruppo di formazione, in modo da osservare “dal vivo”, attraverso una rappresentazione visiva e spaziale, le relazioni familiari più significative.
 
2) Area Teorica
Include insegnamenti di base e insegnamenti caratterizzanti. Questi ultimi vengono distinti in insegnamenti formativi di psicoterapia di intervento psicologico e clinico (nel primo biennio) e insegnamenti formativi di psicoterapia individuale e familiare secondo un modello sistemico-relazionale (nel biennio conclusivo).
Il tutoraggio approfondisce gli aspetti teorici più salienti della psicologia relazionale attraverso la formazione di piccoli gruppi di studio. Il Tutor si avvale, inoltre, della videoteca dell’Accademia per mostrare sedute di terapia dei pionieri della terapia familiare e/o consulenze dei maggiori terapeuti italiani e stranieri del settore.
I Convegni di Studio, a cadenza semestrale, hanno lo scopo di approfondire tematiche specifiche di particolare interesse nel dibattito culturale-scientifico relativo alla psicologia relazionale e alla psicoterapia familiare. La presenza di noti studiosi, italiani e stranieri, di didatti dell’Accademia e di personalità di fama internazionale invitate ad hoc dalla Scuola promuove l’approfondimento sul piano teorico, clinico e di ricerca sulla famiglia nei suoi processi di sviluppo all’interno dei suoi contesti sociali e culturali di appartenenza, al fine di elevare il livello della formazione dello psicoterapeuta.
 
3) Area pratico-clinica
Il tirocinio pratico-clinico della Scuola prevede:
- la conduzione di terapie da parte dell’allievo con la supervisione diretta di almeno un didatta/supervisore;
- la supervisione indiretta di situazioni cliniche presentate dall’allievo in gruppo, relative ad attività svolte nel suo contesto professionale;
- la consulenza svolta da un didatta per situazioni specifiche portate dall’allievo, così da permettere il superamento di situazioni di impasse terapeutico.

Il tirocinio pratico-clinico presso le istituzioni pubbliche convenzionate con la Scuola, attraverso la rotazione in servizi diversi, permette all’allievo di apprendere come osservare e intervenire in situazioni di disagio psicologico e di studiare le modalità più efficaci per attivare risorse terapeutiche nei più diversi contesti istituzionali e sociali.
Dettagliate informazioni sulla didattica sono presenti sul sito www.accademiapsico.it.
 
 
Requisiti di Ammissione
a. Laurea in Psicologia o in Medicina e Chirurgia.
b. Iscrizione al rispettivo Albo professionale o superamento dell’Esame di Stato entro la prima sessione utile.
c. Colloquio mirato a valutare le motivazioni personali e professionali del candidato.
 
 
Modalita’ di Iscrizione
 Per INFORMAZIONI contattare la Segreteria Didattica, Sig.ra Maria Chiara Pipino dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 18.30 ai seguenti recapiti  06.44233273 – 06.44233030  mariachiarapipino@accademiapsico.it
 
 
Il Comitato Scientifico Nazionale e Internazionale
 Allo scopo di incrementare la collaborazione e lo scambio di idee, ricerche ed esperienze cliniche e didattiche tra professionisti e terapeuti familiari che operano in Italia e all’estero, nel 2007 è stato istituito il Comitato Scientifico Nazionale e Internazionale, composto da professionisti delle varie sedi dell’Accademia Claudio Angelo, Federico Cardinali, Antonello D’Elia, Anna Mascellani, Patrizia Petiva, Alessandra Salerno, Alessandra Santona e Francesco Vacchiano e da figure internazionali di spicco, da tempo affiliate all’Accademia, tra cui Mary Hotvedt (USA), Lars Brok (Olanda), Michael LaSala (USA), Noga Rubinstein Nabarro (Israele), Jorma Piha (Finlandia), Elida Romano (Francia).
 
 
La Rivista Terapia Familiare
Terapia Familiare, è stata fondata nel 1977, pubblicata con periodicità quadrimestrale (marzo – luglio -novembre), è la rivista italiana più antica e prestigiosa di studi e ricerche sulla famiglia. É stata sempre all’avanguardia nel dibattito culturale e politico di questi anni, in Italia come all’estero. Presente ai principali Congressi Internazionali sulla famiglia e citata su tutte le Riviste del settore, Terapia Familiare ha acquistato crescente prestigio per la serietà ed attualità dei temi trattati, per l’estremo rigore nel processo di revisione dei manoscritti, per la vivacità delle sue rubriche, ma soprattutto perché è riuscita a trasformare un Comitato di Redazione in un gruppo di studio pulsante, che si incontra periodicamente e si interroga sulle teorie sistemiche, sull’individuo e sulle inesauribili risorse conoscitive della famiglia nel suo sviluppo affettivo e sociale.
 Terapia Familiare, ha pubblicato lavori di numerosi autori italiani e stranieri di grande fama internazionale nel campo, tra cui: M.Andolfi, C.Angelo, D.Bloch, A.Canevaro, I. Boszormeny-Nagy, M.Bowen, V.Cigoli, S.Cirillo, M.Elkaim, J.Framo, S.Minuchin, E.Scabini, D.Schnarch, M.Selvini Palazzoli, C.Pontalti, S.Soccorsi, U.Telfener, C.Loriedo, C.Sluzki, V.Ugazio, L.Cancrini, R.de Bernart, M.Viaro, C.Whitaker, D.Williamson, L.Wynne, I.Zwerling.
 
  
Rete Italiana Psicoterapeuti Familiari (R.I.P.Fa.)
Nata nel 2001 tra professionisti – medici, psichiatri, psicologi – che hanno completato la specializzazione in psicoterapia in una delle sedi dell’Accademia o in altre scuole sistemico-relazionali, la R.I.P.Fa. è una rete vitale, competente e aperta di studiosi della famiglia e di psicoterapeuti. Il suo obiettivo è quello di promuovere lo scambio scientifico e clinico nel dibattito culturale del settore a livello nazionale.
Allo scopo di favorire la costituzione di poli clinici, di scambi e ricerche scientifiche a livello locale e di attività seminariali, negli ultimi anni si sono costituite diverse Sedi Regionali della R.I.P.Fa. Oltre a promuovere le suddette attività nel territorio, queste fungono da contatto intermedio tra l’Accademia di Roma e tutti gli iscritti alla Rete.
Attualmente le Sedi Regionali della R.I.P.Fa. sono presenti in Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Marche, Piemonte, Puglia, Sicilia e Umbria.  
 
L’Accademia ha attivato un Albo online della R.I.P.Fa. al fine di favorire un sistema di invio qualificato per le numerose richieste di terapia familiare che arrivano alla sede di Roma dalle diverse località italiane.
 
L’iscrizione  annuale alla R.I.P.Fa. dà diritto a:
- Partecipazione ai Convegni di Studio organizzati dall’Accademia;
- Partecipazione allo Special Day annuale organizzato dall’Accademia;
- Lo sconto del 15% sui corsi e seminari organizzati dal’Accademia.  



Luogo

  • Via Antonio Bosio, 34 - 00161 Roma
    06.442.33.273 06.44.032.99