WYSIATI. Euristiche e Bias dei processi decisionali in condizioni d’incertezza

17/03/2018 dalle 09:00 al 18/03/2018 alle 19:00 09/03/2018 18:00


WYSIATI. Euristiche e Bias dei processi decisionali in condizioni d’incertezza

Crediti ECM 23,2 - richiesti per le seguenti figure professionali: psicologo: psicologo e psicoterapeuta; assistente sanitario; educatore professionale; fisioterapista; igienista dentale; infermiere; medico: geriatra, continuità assistenziale, medicina dello sport, medicina generale, pediatria;
Tradizionalmente l’euristica (dal greco εὑρίσκω heurískein: trovare, scoprire) è quella parte dell’espistemologia e del metodo scientifico che tende a stimolare nuovi sviluppi teorici e favorire scoperte empiriche. Dal punto di vista pratico, si tratta di un approccio alla soluzione dei problemi che non segue un chiaro percorso, ma che si affida all'intuito e allo stato temporaneo delle circostanze, al fine di generare nuova conoscenza (fonte: wikipedia). L’euristica corrisponde quindi allo studio delle scorciatoie mentali in cui possono incorrere degli errori/distorsioni cognitivi, i cosiddetti “bias” (dal francese provenzale: obliquo o inclinato; e prima ancora dal latino e dal greco: epikàrios: obliquo).

Il ricorso alle euristiche è una procedura cognitiva vincente, derivante dal processo filogenetico evolutivo, che ha risolto spesso in modo positivo situazioni nelle quali la rapidità di decisione ha priorità sulla ponderatezza. In altre parole, la possiamo definire una “scorciatoia decisionale”. Tuttavia, l’applicazione di tali scorciatoie mentali, non sempre può portare al risultato desiderato, e questo a causa del fatto che i bias possono variare in funzione della fase del processo decisionale in cui intervengono (definizione del problema, obiettivi, scelta dell’alternativa, risoluzione, valutazione dei risultati) e del contesto in cui si applica la “scorciatoia decisionale”. I bias cognitivi sono quindi costrutti fondati, al di fuori del giudizio critico, su percezioni errate o deformate, su ideologie e pregiudizi; che consentono di prendere decisioni utilizzati spesso per prendere decisioni in fretta e senza fatica, ma che possono indurre in errore. In questa accezione l’euristica diviene una procedura mentale di semplificazione che, a un certo momento, serve per trovare una soluzione semplice e accettabile a un problema.

In questo senso, gli psicologi Daniel Kahneman e Amos Tversky sono stati dei pionieri negli studi sulle distorsioni del giudizio (errori cognitivi). Le loro ricerche sperimentali hanno portato a una conclusione rivoluzionaria riguardo alla mente umana, per cui gli individui prendono le loro decisioni ricorrendo, piuttosto che a sofisticati processi razionali, ad un numero limitato di euristiche (scorciatoie mentali irrazionali).
PROGRAMMA

09:00 - 09:15 Arrivo e registrazione partecipanti
09:15 - 11:15 (2 ore teoria) Euristica e Bias – Sistema 1 e sistema 2 nell’accezione di Kahneman
11:15- 11:30 Coffee break
11:30 - 13:30 (2 ore esperienziale) Framing e altri fenomeni
13:30 - 14:30 Pausa pranzo
14:30 - 15:30 (1 ora teoria) Le euristiche del giudizio
15:30 - 16:30 (1 ora teoria) Rappresentatività, disponibilità, ancoraggio, simulazione
16:30 - 16:45 Coffee break
16:45 - 18:45 (2 ore esperienziale) Esercitazioni sulle euristiche del giudizio
18:45 - 19:00 Conclusioni

09:15 - 11:15 (2 ore teoria) Cervello e decisioni intuitive secondo Gigerenzer
11:15- 11:30 Coffee break
11:30 - 13:30 (2 ore esperienziale) Euristiche, effetti e regole
13:30 - 14:30 Pausa pranzo
14:30 - 15:30 (1 ora teoria) Cigni neri in mediocristan e in estremistan
15:30 - 16:30 (1 ora teoria) Nudge, umani ed econi
16:30 - 16:45 Coffee break
16:45 - 18:45 (2 ore esperienziale) Esercitazioni su cigni neri e nudge
18:45 - 19:00 Verifica finale apprendimento

Costo: € 180 per i professionisti -  € 150 per gli studenti e specializzandi

PARTECIPANTI: Numero massimo di partecipanti: 20. Le domande saranno accettate in base all'ordine di arrivo. Il corso si attiverà al raggiungimento del numero minimo di partecipanti

Docente: Carmen Cini (Semiologa, sociolinguista, epistemologa, bioeticista, docente presso la Scuola di Psicoterapia Comparata di Firenze.

Info e prenotazioni: jessicaciofi@cscp.it


Sede di svolgimento

  • - Via Ricasoli, 7 - 50122 Firenze
    055.294.670

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