Strategie per l'anima

Favorire l’emersione del simbolo e la liberazione dell’energia trasformativa.

A chi sente che qualcosa dentro chiede di nascere, a chi è disposto ad ascoltare ciò che ancora non ha parole, questo percorso offre tempo, strumenti e presenza.
Perché anche ciò che è nascosto possa diventare forma, e ciò che è informe, finalmente, possa parlare.
Dal grembo oscuro, dove l’anima custodisce le immagini segrete, il simbolo affiora come forma viva, come parola piena, che nasce tra silenzio e visione.

EVENTO ECM CON 50 CREDITI  (in presenza e online)
  
Comitato scientifico:
Andrea Cadoni (Psicologo Analista, Ordinario AIPA e IAAP; Presidente CEIS (Centro Italiano Solidarietà)
Mario Mengheri (Psicologo Analista IAAP, Didatta AIPA, AION; Presidente AIRP)
 
Chairman: Mario Mengheri
 
PROGRAMMA
 
► 14 Marzo 2026: Insegnamenti Propedeutici ai contenuti del Master
     - Antonio Lionti, Saverio Cecioni, Mengheri: La Psicologia Analitica di C.G. Jung:
 
► 21 Marzo 2026
     - Claudio Widmann: Il “visibile parlare” del simbolo
 
► 22 Marzo 2026
     - Mario Mengheri: Le parole che aprono al pensiero simbolico
      - Andrea Cadoni: Teoria riguardo L’immaginazione attiva
 
► 18 Aprile 2026
     - Vincenzo Tallarico: La Mindfulness: adattamento o individuazione?
     - Ines Marzi: La fiaba per la trasformazione: Anima e Animus in movimento
     - Saverio Cecioni: I sogni che aprono al simbolo
 
► 19 Aprile 2026
     - Matteo Mannucci: Trasformazione dell’energetica psichica in Senso, capacità relazionale, desiderio di vivere.
      - Emanuele Casale: In dialogo con von Franz
 
► 16 Maggio 2026
      - Andrea Calvi: Radici in cielo e radici in terra; mondo dei vivi e quello dei morti si incontrano nell’equinozio
 
► 17 Maggio 2026
     - Andrea Cadoni, Mario Mengheri: Immaginazione attiva la pratica
     - Eldo Stelluccci: Il Simbolo: dalla Psicologia Analitica alla Psiconeurologia
 
► 23 Maggio 2026.
     - Conclusione Master: Scritto e Orale su un argomento a scelta tra quelli svolti

Destinatari: psicologi, psicoterapeuti, medici e psichiatri.
Nota: la giornata propedeutica, che pone le basi teoriche della psicologia analitica, consente la partecipazione anche a studenti universitari, filosofi e a chiunque sia interessato ai temi della salute mentale e della filosofia connessa.

INFO E ISCRIZIONI: vedi recapiti dell'organizzatore

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Prospettive
Con questo Master possiamo iniziare un cammino.
Cominciamo da ciò che manca, da ciò che non si dice, da quel vuoto fertile dove, come direbbe Jung, l’inconscio personale e collettivo si schiudono all’essere riconosciuti.
È lì che può nascere qualcosa, nel luogo interiore dove si annida l’ombra o altro, ciò che non conosciamo di noi, ma che ci abita e può condizionarci. Accogliere quello psichico, schiuderlo alla forma, è già un passo verso la trasformazione. Allora il dolore, finalmente espresso, può diventare desiderio. La frammentazione può aprirsi alla relazione. La confusione può orientarsi verso una direzione di senso. E lentamente dischiudersi alla possibilità di vivere non solo una vita sopportabile, ma una vita viva, che faccia spazio all’anima, alle sue profondità, ai suoi ritmi, alla sua voce, alle parole.
In fondo, come Jung scriveva, non diventeremo illuminati immaginando figure di luce, ma rendendo cosciente l’oscurità. È lì che nasce davvero la possibilità di divenire ciò che siamo nati per essere, chiaro riferimento alla funzione trascendente junghiana: il simbolo come mediatore e generatore di trasformazione non come semplice cambiamento, ma come vero e proprio atto creativo, un fare anima che arricchisce e trasforma l’esistenza.
Nei nostri gruppi di formazione abbiamo potuto osservare tra i partecipanti, proprio grazie alle tematiche affrontate che affondano le radici nel cuore della teoria e della clinica psicoanalitica, come si generi spontaneamente un’esperienza condivisa di coesione e contatto emotivo. Un campo vivo, che diventa di per sé fattore trasformativo, capace di influenzare tanto i corsisti quanto i relatori.
Dopo anni di percorsi formativi, siamo giunti a riconoscere che i contenuti stessi operano oltre i confini della coscienza individuale, attivando un processo collettivo che, quasi per risonanza, accompagna e sostiene il cammino individuativo di ciascuno.

Nota: Immagine rappresentativa creata con ChatGPT 4o