Legami che legano: Frida Kahlo e il Dolore dell’Amore simbiotico
25/05/2025 dalle 16:00 alle 21:30
In questo incontro film-tematico ci addentreremo nella vita, nelle ferite e nei colori interiori di Frida Kahlo: un’artista che ha saputo tradurre la propria esistenza in mito, la sofferenza in arte, e l’amore in materia viva e dolorosa, spesso intrisa di simbiosi, perdita e rinascita.
Frida è stata molto più che una pittrice. È diventata, dopo la sua breve e intensissima esistenza, un emblema di totale autocoscienza femminile – corporea, psichica e ideale – radicalmente diversa da altre figure iconiche della storia del Novecento che hanno incarnato, ciascuna a loro modo, un singolo aspetto della femminilità:
- la seduzione (Marilyn Monroe),
- l’impegno intellettuale e filosofico (Simone de Beauvoir),
- la militanza politica (Rosa Luxemburg),
- la vocazione mistica al servizio degli ultimi (Madre Teresa di Calcutta).
Frida ha invece abbracciato l’intero spettro del sentire umano, senza anestetizzare mai il dolore o edulcorare la realtà: l’ha dipinta.
Tema centrale: la relazione simbiotica come prigione emotiva
Attraverso la visione di scene selezionate dal film FRIDA di Julie Taymor, analizzeremo la relazione tra Frida Kahlo e Diego Rivera – simbolo potente di una simbiosi distruttiva mascherata da amore “grande”. Una relazione fatta di passioni brucianti e reciproche ferite, ma anche di sudditanza, tradimenti, e una difficoltà cronica a separarsi veramente, persino quando la rottura appare necessaria per sopravvivere.
Vedremo come la storia con Diego affonda le sue radici in quella avuta precedentemente con Alejandro Gómez Arias al liceo: una relazione intensa, giovanile, ma molto significativa. Frida si legò profondamente ad Alejandro, vedendolo come un punto di riferimento anche intellettuale. Ma, dopo l'incidente Alejandro si allontanò progressivamente, incapace di reggere la drammaticità della situazione e il carico emotivo che Frida riversava nella relazione. Questo la segnò profondamente e, in parte, gettò le basi per una modalità relazionale futura più fusionale e ambivalente.
Il seminario sarà uno spazio per esplorare:
- Le dinamiche relazionali simbiotiche: quando l’identità personale viene assorbita dall’altro, fino alla dissoluzione del sé.
- Le dipendenze affettive e la paura dell’abbandono.
- La corrispondenza tra lo stato emotivo e relazionale della persona con la sua scrittura.
- I segnali precoci dei legami fusi e i costi psichici del non-detto e del non-distacco.
- Il ruolo della creatività come via di emancipazione interiore e strumento di resilienza.
Finalità del seminario
✔ Riconoscere e nominare le dinamiche relazionali disfunzionali (simbiosi, dipendenza, tradimento, confusione dei ruoli)
✔ Favorire la consapevolezza di sé attraverso l’identificazione emotiva con l’opera filmica
✔ Rafforzare la capacità di resilienza e trasformazione del dolore
✔ Integrare corpo, emozione e pensiero in un contesto gruppale esperienziale
✔ Avvicinarsi alla figura di Frida non solo come artista, ma come specchio delle nostre ferite e possibilità di rinascita
Costo: 30,00 € (comprensivo della cena)
INFO E PRENOTAZIONI: 335 316 699 -
Nota: Si chiede di essere presenti già da alcuni minuti prima dell’incontro e si consigliano abiti comodi e un paio di calze da ginnastica..
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PROGRAMMA DELL’INCONTRO
Bioenergetica iniziale: Per favorire il radicamento nel corpo e un primo contatto con sé, si inizierà con semplici esercizi bioenergetici volti a stimolare la presenza corporea, il respiro e il sentire. Si consiglia di indossare abiti comodi e di portare un paio di calze da ginnastica.
Proiezione guidata e discussione di gruppo: Attraverso scene chiave del film si attiverà un confronto emozionale e narrativo sulle tematiche relazionali. Il formato sarà partecipato, con un setting protetto in cui ciascuno potrà entrare in risonanza con la storia di Frida.
Lettura grafologica a cura della Dr.ssa Roberta Cupiccia: “La grafia come espressione di sé”: l’analisi della scrittura di Frida Kahlo ci accompagnerà alla scoperta delle sue caratteristiche di personalità, delle tensioni interne, dei tratti di fragilità e resilienza iscritti nella forma.
Conferenza psicologica a cura della Dr.ssa Paola Centoni: Attraverso il tema “La forza della resilienza”, verrà tracciato un profilo psicologico dell’artista, tenendo conto non solo della sua storia relazionale, ma anche del contesto familiare e culturale, e della sua capacità trasformativa del dolore.
Condivisione gruppale
Cena tematica: Come da tradizione, la serata si concluderà con una cena a tema dedicata al regista del film e alla protagonista. Questa volta però i veri sapori da evocare sono due: quelli del Massachusetts (luogo d’origine di Julie Taymor) e quelli di Coyoacán, il sobborgo messicano dove nacque e morì Frida Kahlo.
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Nota: il testo é stato composto con l'ausilio di ChatGPT - L'immagine rappresentativa é di Julius H. by Pixabay
ORGANIZZAZIONE DELL'EVENTO - INFO - PRENOTAZIONI
Sede di svolgimento
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Centoni Paola - Via Nicola Festa, 13/A - 00137 Roma
https://www.paolacentoni.it 335.31.66.99