Prevenzione del rischio suicidario (mod. 2)

15/12/2017 dalle 09:00 alle 13:00 30/11/2017 18:00

Prevenzione del rischio suicidario (mod. 2) CREDITI ECM 5,8 per psicologi, psicoterapeuti, MMG, pediatri

Riconoscere il rischio suicidario in un paziente non è sempre semplice ma è di fondamentale importanza per poter intervenire tempestivamente. I segni lanciati all’esterno sono spesso molti e possono essere molto diversi e questo aumenta la difficoltà nel riconoscerli. Ricordiamo che molte persone che hanno assunto condotte suicidarie hanno lasciato degli scritti o dei disegni prima dell'estremo gesto. Infatti l' intento, cioè il grado di volontà conscia o inconscia del soggetto di porre fine alla propria vita, può essere comunicata in modo implicito o esplicito. Inoltre, relativamente alle comunicazioni lasciate dagli individui, diverse ricerche scientifiche hanno evidenziato che la percentuale dei soggetti che si sono suicidati e che hanno lasciato lettere o biglietti d'addio (più o meno espliciti) varia dal 15 fino al 40%.
E’ importante aggiungere che spesso i tentativi di suicidio costituiscono uno dei più importanti fattori di rischio per i tentativi successivi. Questi ultimi tendono ad essere sempre più efficaci dei precedenti. Coloro che hanno già tentato il suicidio possono avere più probabilità di riuscire nel gesto suicidario rispetto a coloro che non lo hanno mai tentato, soprattutto in giovane età.
Non bisogna dimenticare che gran parte delle persone che assumono condotte suicidarie non sono completamente convinte di voler morire ma entrano in una particolare dimensione nella quale vivono una sorta di pendolo esistenziale che oscilla tra la vita e la morte, nel quale un semplice aiuto può costituire il gesto che loro aspettavano per desistere dal gesto suicidario.
Da tale complesso quadro, si evince l' importanza dell' azione preventiva nell' ambito del fenomeno suicidario.

PROGRAMMA
09:00-09:15 Registrazione partecipanti
09:15- 11:15 La gestione della crisi suicidaria, la valutazione del rischio suicidario, i survivors. Il fenomeno nei suoi aspetti etiopatogenetici.
11:15-16:30 Coffee break
11:30- 13:30 Role play, simulazioni di scene cliniche
13:30 - 13:45 Verifica apprendimento finale

OBIETTIVO FORMATIVO DI INTERESSE NAZIONALE:
Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica.

Numero massimo di partecipanti: 25.
Le domande saranno accettate in base all'ordine di arrivo.

IL CORSO E' GRATUITO

Icrizione obbligatoria ai recapiti in calce


Sede di svolgimento

  • - Via Ricasoli, 7 - 50122 Firenze
    055.294.670

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