Diagnosi e interventi sul trauma secondo la prospettiva polivagale

29/10/2022 dalle 09:00 alle 13:00 22/10/2022 12:00

Diagnosi e interventi sul trauma secondo la prospettiva polivagale Ogni Psicologo, Psicoterapeuta e Psichiatra sa che, con persone con storie violente e maltrattanti, il dialogo spesso è difficile: la persona sembra indifferente, disattenta se non addirittura ostile alle proposte di aiuto. Questo può provocare nell’operatore d’aiuto una certa frustrazione o senso di impotenza e stimolare risposte di rifiuto, disinteresse, rabbia o frustrazione.
Alcune reazioni traumatiche spesso non sono riconosciute, come per esempio la dissociazione: tutti abbiamo letto di sentenze in cui la vittima di uno stupro non viene creduta perché ritenuta “poco credibile” o poco coinvolta a quanto le è accaduto. Sappiamo come talvolta anche la presa in carico avviene con fatica: vittime che ritornano con il proprio carnefice, che minimizzano quanto loro accaduto o, viceversa, che a loro volta vittimizzano il proprio partner, i propri figli o, a scuola, si mettono a loro volta nel ruolo di bulli.
Riconoscere le storie di Maltrattamento e le sue conseguenze sul proprio corpo, le reazioni emotive e la difficoltà a raccontarsi e intrattenere relazioni sane sono competenze necessarie per qualunque operatore sociale.

È importante saper approcciare tali vittime, riuscire a intrattenere un dialogo e mantenere quell’ingaggio sociale che è una componente essenziale dell’intervento di aiuto.
Le ricerche neuroscientifiche degli ultimi decenni e in particolare la Teoria Polivagale di Stephen Porges hanno contributo significativamente a spiegare certe reazioni comportamentali che sono strettamente connesse al buono o cattivo funzionamento del nostro Sistema Nervoso: la disregolazione del "Sistema di Ingaggio Sociale” avviene negli esseri umani seguendo le stesse vie nervose di qualunque mammifero.

COMPETENZE ACQUISITE:
- La Teoria Polivagale in pratica: riconoscere la “Neurocezione” e come questa guida la persona verso l’Ingaggio Sociale, oppure verso il Sistema Reattivo (Sistema Simpatico) o verso il sistema di Ritiro sociale.
- Costruzione delle mappe polivagali: (ispirato al lavoro di Deb Dana) Mappa dello Stato Polivagale; Mappa delle situazioni relazionali critiche; Mappa delle Risorse.  Iniziare l’approccio con la delineazione della Mappa Vagale della persona metterà in condizione la vittima e l’operatore di aiuto a rendere comprensibile la tipologia di reazione dissociativa e/o disregolativa mettendola, per esempio, in connessione con altre realtà sintomatiche: dissociazione, attacchi d’ansia, attacchi di panico, stati di crollo depressivo improvviso, reattività emotive improvvise e incontrollabili, disturbi alimentari, escalation simmetriche di coppia e molto altro. Tutto questo può avvenire solo all’interno di un contesto relazionale di fiducia e sicurezza: il paziente traumatizzato tendenzialmente ha un vissuto di sfiducia e diffidenza nelle relazioni quando si deve scoprire emozionalmente e senza aver creato questo clima di fiducia e sicurezza non avrà modo di accedere a queste aree sensibili. La costruzione della Mappa Vagale aiuterà entrambi a creare un ambiente favorevole e sicuro e ad evitare stimoli che possano mettere sulla difensiva il sistema neurocettivo;
- La situazione traumatica come contesto relazionale: Esempi Pratici
- Il Neglect;
- Il Trauma vicario;
- L’Auto-Boicottaggio;
- Riconoscere il bambino/a ferito/a: vedere, ascoltare dolore e stati di sofferenza, emozioni (paura, vergogna, senso di colpa, senso di impotenza) e organizzare lo scenario sicuro per poterci lavorare;
- Il Tempo del Trauma: indicibilità ed emersione dell’implicito. Riattivare la relazione col corpo attraverso le conoscenze polivagali.

SBOCCHI LAVORATIVI
- Attività privata;
- Centri pubblici e/o privati di cura del trauma;
- Centro antiviolenza; centri per minori;
- Comunità per vittime (violenza, tossicodipendenza, case-famiglia);
- Associazioni di primo soccorso.

MODALITÀ DI EROGAZIONE
Il Corso verrà svolto in modalità Webinar online con Lezioni frontali con possibilita’ di lavoro tramite focus-group e role-playing


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Sede di svolgimento

  • Webinar - Milano
    0332.18.881.85

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