25/01/2018

Mediazione familiare

Mediazione familiare Dal conflitto alla Mediazione con l'aiuto del Mediatore Familiare Professionista​

LA MEDIAZIONE FAMILIARE...
  • È un intervento diretto alle coppie sposate o conviventi, con e senza figli, che si stanno separando/divorziando o che hanno intenzione di farlo.
  • Può essere utilizzata anche da chi ha già degli accordi, ma non riesce a rispettarli o comunque non funzionano.
  • NON è una consulenza psicologica o una CTU/CTP, né consulenza pedagogica o sociale o legale, né una terapia di coppia o familiare, né, infine, un percorso di counseling. 
LE FINALITA' E I VANTAGGI
  • Permette di ristabilire la comunicazione tra i coniugi che può essere stata interrotta dalla conflittualità e dalla sofferenza seguite alla decisione della separazione.
  • Serve a prendere gli accordi relativi alla riorganizzazione della famiglia dopo la separazione o il divorzio.
  • Permette di poter elaborare la fine della relazione e di decidere insieme l'assetto da dare alle questioni, che gli ex-coniugi stessi portano e ritengono rilevanti per loro (rispetto ai figli o anche ai beni/denaro).
I REQUISITI FONDAMENTALI
  • La mediazione è volontaria, per cui i genitori possono decidere liberamente di partecipare, di fermarsi per quanto ritengono opportuno e, soprattutto, di sottoscrivere solo gli accordi condivisi, che reputano adatti a loro stessi. 
  • La volontarietà e l'impossibilità per il mediatore di imporre una propria soluzione alle questioni sono il punto di forza e anche il limite della mediazione: infatti, se i coniugi non vogliono venire o se non si riconoscono come interlocutori o negoziatori, in tali casi, non è indicata. I partner, in mediazione, diventano protagonisti delle loro scelte, riprendendo il proprio potere decisionale e la correlata responsabilità genitoriale.
  • La mediazione è riservata e confidenziale: i mediatori non possono riferire a nessuno circa l'andamento degli incontri, né fare relazioni di alcun tipo o essere chiamati a testimoniare.
GLI ACCORDI FINALI
  • I coniugi sono, innanzitutto, genitori e in mediazione familiare l’intento è di raggiungere accordi negli interessi di tutti i membri della famiglia, soprattutto dei figli, che però non sono presenti.
  • Gli accordi, se raggiunti, sono volontari, mutualmente accettabili e durevoli.
  • Alla fine del percorso di mediazione essi sono raccolti in un documento di intesa, sottoscritto da entrambe le parti, e, se lo desiderano, da loro stesse consegnato ai legali per la presentazione della domanda di separazione o di divorzio.
I TEMPI E I COSTI
  • In genere, gli incontri durano 1½ ora ciascuno, con una cadenza per lo più quindicinale per un numero complessivo di incontri che varia da circa 6 a 10-12, a seconda delle questioni portate dalle parti.
  • Per ogni incontro viene rilasciata regolare fattura della prestazione, che risulta essere detraibile, in quanto rientrante tra le prestazioni di natura clinico-sanitaria aventi la finalità di "tutelare, mantenere e/o ristabilire la salute delle persone".
_________________________________________
    MAMMA E PAPA' SI SEPARANO…E NOI?
  • I bambini sono troppo spesso travolti dalla guerra dei genitori durante la separazione coniugale…
  • I bambini per crescere hanno bisogno del sostegno affettivo e psicologico dei genitori, quali figure di riferimento stabili e attendibili, capaci di cura e di legami a lungo termine...
 Il miglior modo per difendere i figli dai conflitti della separazione coniugale è…
…difendere e custodire i loro genitori
…riconoscerli nella loro dignità di adulti
…permettere loro di recuperare il rispetto reciproco, il dovere e la responsabilità come genitori
  SEPARATI MA GENITORI
La Mediazione Familiare e la cura dei legami con i figli
I NOSTRI CONTATTI
Per fissare un primo appuntamento, che di solito è informativo e di conoscenza reciproca, basta telefonare a:
dott.ssa D. Galli – 338/58 711 54 (Milano - Zona Tribunale)