Mediazione relazionale, familiare, sociale, gestione del conflitto e delle controversie

Appare quanto mai necessario diffondere la cultura dell’accoglienza e della comprensione, in cui il conflitto non è più occasione di separazione e frantumazione, ma diviene opportunità per la crescita ed il cambiamento.

La tecnica della mediazione affonda le proprie radici nell’antichità più remota e, se ha attraversato i secoli e le culture adattando la sua funzione, ha mantenuto alto il suo valore trasformativo.

Nelle nostre società liquide, prive di solidi riferimenti, valori e confini e permeate da individualismo e rassegnazione esasperati, dove l’altro rappresenta più un antagonista che un fratello, l’attività di mediazione, il raggiungimento del compromesso e la gestione del conflitto appaiono operazioni indispensabili, nelle professioni quanto nel quotidiano.