Metodiche avanzate di Terapia Bionomico Autogena

24/04/2017 dalle 09:00 al 29/04/2017 alle 17:00 17/04/2017 23:55

Metodiche avanzate di Terapia Bionomico Autogena Le Terapie Bionomico Autogene Superiori sono metodiche avanzate che partendo, dal Training Autogeno di Base di J. H. Schultz , furono affinate ed aggiornate, dapprima da Schultz stesso e poi dai suoi più stretti allievi e collaboratori. Tra i più eminenti clinici che si sono occupati di queste metodiche troviamo: W. Luthe, E. Kretschmer, H. Wallnöfer, K. Thomas, L. Peresson, T. Bazzi, L. Masi.
 
Peresson ricorda che già al IV Congresso di Psicoterapia svoltosi a Bad Nauheim nell’aprile del 1929, Shultz riferì per la prima volta le possibilità che il Training Autogeno offriva alla introspezione di sé, in un intervento dal titolo “Livelli elevati di compiti nel Training Autogeno”. Con questa relazione Schultz aprì la strada alla differenziazione poi attuata, tra livello “inferiore” e “superiore” del Training Autogeno.
 
Attraverso le Tecniche Bionomico Autogene Superiori si completa ed intensifica il recupero totale dell’unità biopsichica già iniziato con la pratica del T.A. di base. Grazie ad esse infatti si amplificano gli effetti omeostatici che caratterizzano il Metodo Autogeno come proposto e inteso da J.H. Schultz e da W. Luthe attraverso un graduale ripristino dell’unità psicosomatica che favorisce nel soggetto un aumento delle capacità introspettive e di autodistanziamento dai problemi.
 
Una sintesi mente-corpo sempre più profonda viene realizzata con l’applicazione del Training Autogeno Superiore (T.A.S.), una delle più ricche tecniche psicoterapiche. Attraverso gli esercizi di cui si compone il T.A.S. si realizza la visualizzazione di immagini-simbolo che producono una migliore conoscenza di sé e una tensione verso nuovi e significativi traguardi esistenziali.
 


Sede di svolgimento

  • Centro Studi Cisl - Via della Piazzuola, 71 - Firenze

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