Vedere e guardare. Gli occhi: specchio dell'anima e finestre sul mondo

Vedere e guardare. Gli occhi: specchio dell'anima e finestre sul mondo Ciclo di conferenze esperienziali condotte dalla dr.ssa M. R. Riccio  -  2° incontro

E' rIchiesta la prenotazione al 346 6315670

INGRESSO LIBERO

Lo sguardo riflette i nostri sentimenti o la difficoltà incontrata nel  percepirli. Più siamo radicati nel nostro corpo e nella terra, più abbiamo “grounding” e più i nostri occhi sono vivi e presenti, specchi trasparenti delle nostre sensazioni e finestre aperte sul mondo in cui viviamo. Uno degli obiettivi della personalità integrata è  essere sempre più consapevole del messaggio inviato agli altri con il proprio sguardo e, nel contempo, maturare una visione della realtà esterna il più possibile libera da proiezioni  personali.

Nel corso dell’incontro alterneremo contributi teorici e  momenti esperienziali  nell’esplorazione delle differenze tra vedere e guardare. Focalizzeremo, anche con esercizi di radicamento e scioglimento, le tensioni che  ostacolano il libero flusso dell’energia nelle aree corporee più interessate alla funzione del vedere (spalle, collo, occhi, mascella) e alcuni disturbi somatici relativi.
  " Gli occhi sono lo specchio dell’anima perché riflettono direttamente e immediatamente i processi energetici del corpo e la ricchezza di vita interiore di un organismo.
Possiamo dire anche che gli occhi sono le  finestre del corpo perché rivelano le sensazioni  interiori. Gli  occhi hanno una doppia funzione: sono organi della vista, ma servono anche a stabilire un contatto. La qualità di questo contatto dipende dallo sguardo degli occhi. Può essere duro e forte tanto da dare la sensazione di uno schiaffo in viso o  talmente  morbido da sembrare una carezza”

Alexander Lowen